Effettuare l’installazione automatica di Windows 11 (anche il nuovo 24H2)

Se siete degli installatori seriali di Windows 11 che andate sempre in giro con una chiavetta del sistema operativo da installare, allora questo articolo potrebbe fare al caso vostro! Vi mostrerò come un semplice file di testo, nello specifico un file XML, possa automatizzare tutta l’installazione di Windows, con anche delle chicche molto interessanti.

Infatti, se voi avete una chiavetta con Windows 11, inserendo un semplice file, quando avviate la chiavetta nel computer, in automatico verranno eseguiti tutti i passaggi di installazione e configurazione iniziali. Ma come fa questa chiavetta ad autoconfigurarsi senza il nostro intervento? Al momento dell’avvio, il sottosistema per l’installer controlla se ci sono dei file di risposta. Se trova un file di questo tipo, verifica tutti i parametri e li esegue automaticamente, senza alcun bisogno di intervento da parte dell’utente.

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Come generare il file di risposta

Per generare questo file, non è necessario essere dei programmatori. Ci sono strumenti forniti da Microsoft, ma non li ritengo la soluzione migliore. Esiste un altro strumento, molto comodo e semplice, che potete trovare sul sito di schneegans.de. Questo sito offre un generatore di file XML completo e vi permette di configurare moltissime impostazioni e personalizzazioni senza che voi dobbiate toccare nulla.

Il file che dovete generare si chiama autounattend.xml. È importante che abbia questo nome, perché se ha un altro nome, quando la chiavetta si avvia non rileverà questo file e continuerà con l’installazione normale, aspettando l’intervento dell’utente. Se trova il file autounattend.xml, sa che deve leggere da quel file e analizzare tutti i parametri per eseguirli.

Passaggi per la configurazione del file XML

Andiamo a vedere ogni singolo passaggio e impostazione. Sul sito, come vedete, è presente un’interfaccia in inglese. Se non siete pratici di inglese, cercate di seguire le istruzioni che vi fornirò.

Selezionare la lingua

Il primo parametro è la lingua con cui volete installare Windows. Scegliete la vostra lingua, ad esempio italiano. L’impostazione sotto è per la lingua del sistema operativo e il layout di tastiera. Potete anche scegliere fino a tre layout di tastiera e lingue per il vostro computer.

Architettura del processore

Per la maggior parte degli utenti, l’architettura da scegliere è Intel MD 64 bit, poiché Windows 11 non supporta 32 bit. Se state installando su un dispositivo ARM, come gli ultimi Surface, dovrete selezionare l’architettura Windows on Arm64.

Bypass dei requisiti minimi

Un’opzione interessante è il bypass dei requisiti minimi, come TPM e Secure Boot. Se dovete bypassare questi requisiti, potete farlo spuntando la casella corrispondente. Inoltre, c’è la possibilità di installare Windows 11 senza connessione internet, utile per evitare di dover inserire un account Microsoft.

Nome del computer

Potrete selezionare il nome da dare al computer. Potete lasciare che Windows generi un nome automaticamente, oppure inserire un nome a vostra scelta. C’è anche la possibilità di utilizzare uno script per generare il nome.

Configurazione del disco

È importante prestare attenzione alla configurazione e formattazione dei dischi. Se fate questo procedimento di installazione automatica, il consiglio è di scollegare tutti i dischi tranne quello su cui volete installare Windows. Se lasciate altri dischi collegati, rischiate di perderne i dati. Selezionate l’opzione che permette a Windows di formattare l’intero disco.

Creazione degli account utente

Con questo metodo, potrete creare account utente locali senza bisogno di scollegare internet. Si suggerisce di configurare un utente amministratore e un utente standard. Potete anche scegliere di avere solo un amministratore, cancellando l’utente standard.

Personalizzazioni e rimozione del bloatware

Il file XML vi permette anche di personalizzare Windows, come la rimozione del bloatware. Potete selezionare tutte le applicazioni preinstallate che desiderate rimuovere. Inoltre, ci sono impostazioni per configurare il menu Start, personalizzare la barra delle applicazioni e molte altre opzioni.

Download del file XML

Una volta completata la configurazione, cliccate su download XML file. Se il browser vi avverte che potrebbe danneggiare il dispositivo, cliccate su mantieni. Ora avete il vostro file autounattend.xml pronto per essere utilizzato.

Conclusione

Collegate la chiavetta e inserite il file autounattend.xml nella cartella principale. Ora non resta che riavviare e selezionare la chiavetta per eseguire l’installazione. L’installazione verrà eseguita automaticamente, configurando tutto senza bisogno di alcun intervento da parte vostra.

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