Vi è mai venuta l’idea di dare nuova vita a un vecchio tablet Android o semplicemente di sfruttare lo schermo del vostro dispositivo mobile come un secondo schermo Windows per aumentare la vostra produttività? Spesso, avere uno spazio di lavoro digitale più ampio può fare una grande differenza, permettendovi di tenere aperte più finestre contemporaneamente o di avere sempre sott’occhio informazioni cruciali come email o chat.
Molti cercano soluzioni per questo, ma non tutte sono efficaci o convenienti. Dopo aver esplorato varie opzioni, quella che emerge come la migliore soluzione gratuita per uso personale è SpaceDesk. Questo software offre una versione completamente gratuita, perfetta per chiunque desideri un secondo schermo Windows senza dover acquistare hardware aggiuntivo.
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A differenza di altre soluzioni che possono presentare problemi di lag o complessità nell’installazione, SpaceDesk si distingue per la sua semplicità, velocità e stabilità, specialmente considerando che è disponibile gratuitamente per uso non commerciale.
Ma cosa serve esattamente per iniziare?
Requisiti per Utilizzare SpaceDesk
Per trasformare il tuo dispositivo Android in un secondo schermo Windows con SpaceDesk, avrai bisogno di:
Un computer con sistema operativo Windows. SpaceDesk è compatibile con Windows 10 e 11.
Un dispositivo Android/iOS (tablet o smartphone) che fungerà da schermo aggiuntivo.
Il programma SpaceDesk Server installato sul computer Windows.
L’applicazione SpaceDesk Viewer installata sul dispositivo Android.
Una connessione di rete locale (Wi-Fi) o un cavo USB per collegare i due dispositivi.
Installazione di SpaceDesk Server su Windows
Il primo passo è installare il software lato server sul tuo PC Windows.
Apri il browser e vai sul sito ufficiale di SpaceDesk: spacedesk.net.
Nella homepage, cerca il pulsante “Driver available for Windows 10 & 11”.
Scarica la versione appropriata per il tuo sistema. Molto probabilmente sarà la versione a 64-bit (necessaria per Windows 11 e la più comune su Windows 10). Esiste anche una versione a 32-bit per Windows 10 e una versione ARM64 per dispositivi come Surface.
Una volta completato il download, avvia il file di installazione.
Clicca su Next, accetta i termini della licenza (dopo averli letti attentamente) e clicca ancora su Next.
Scegli la cartella di destinazione per l’installazione e procedi con Next.
Durante l’installazione, ti verrà chiesto di aggiungere un’eccezione al firewall di Windows. È fondamentale consentire questa eccezione per permettere ai dispositivi di connettersi. Clicca su Next per procedere.
Clicca su Install e conferma l’azione nella finestra di sicurezza di Windows cliccando su Sì.
Attendi il termine dell’installazione e clicca su Finish.
Dopo l’installazione, troverai l’icona di SpaceDesk tra le icone nascoste nella barra delle applicazioni. Cliccando con il tasto destro, potrai accedere alla “SpaceDesk Driver Console” o alle impostazioni dello schermo di Windows.
Gestire il Driver SpaceDesk
La “SpaceDesk Driver Console” è il pannello di controllo del programma server. Qui puoi attivare o disattivare il driver. Assicurati che il toggle sia su ON affinché il programma sia in esecuzione e pronto a ricevere connessioni. Se non vedi l’icona o la console, puoi cercarla tramite il menu Start digitando “SpaceDesk Driver Console”.
Installazione di SpaceDesk Viewer su Android
Ora è il momento di preparare il tuo dispositivo Android per farlo diventare il tuo secondo schermo Windows.
Apri il Play Store sul tuo tablet o smartphone Android.
Cerca “SpaceDesk“.
Trova l’applicazione ufficiale. Assicurati che lo sviluppatore indicato sia Datronicsoft Technology.
Installa l’applicazione.
Una volta terminata l’installazione, apri l’applicazione. Potrebbe apparire un messaggio che ti informa sulla compatibilità esclusiva con driver Windows; puoi scegliere di non mostrarlo più e cliccare OK.
Collegare i Dispositivi: Metodo Wi-Fi
Il modo più comune per connettere il tuo dispositivo Android come secondo schermo Windows è tramite la rete Wi-Fi locale.
Assicurati che sia il tuo computer Windows che il tuo dispositivo Android siano connessi alla stessa rete locale. Non è necessario che entrambi utilizzino lo stesso tipo di connessione (es. PC via cavo Ethernet e tablet via Wi-Fi), l’importante è che facciano parte della stessa rete.
Avvia l’applicazione SpaceDesk sul tuo dispositivo Android.
L’applicazione dovrebbe automaticamente rilevare il tuo computer Windows disponibile sulla rete locale.
Clicca sul nome del tuo computer visualizzato nell’applicazione.
Dopo qualche istante (e forse qualche sfarfallio dello schermo), il tuo dispositivo Android si trasformerà in un secondo schermo Windows.
Una volta connesso, potrai gestire questo schermo aggiuntivo direttamente dalle impostazioni di visualizzazione di Windows, proprio come faresti con un monitor fisico (modificare risoluzione, orientamento, scala, ecc.). Potrai anche interagire con il desktop tramite il touch screen del tuo dispositivo Android, anche se la reattività potrebbe variare a seconda della qualità della tua connessione Wi-Fi.
Per disconnettere il dispositivo, apri il menu nell’applicazione Android (solitamente tre trattini) e seleziona Disconnect.
Collegare i Dispositivi: Metodo USB
Se la connessione Wi-Fi non è abbastanza stabile o reattiva per le tue esigenze, SpaceDesk offre anche la possibilità di collegare il tuo dispositivo Android tramite cavo USB. Questa opzione può garantire prestazioni migliori e meno lag.
Sul tuo computer Windows, apri la SpaceDesk Driver Console.
Seleziona il menù “Communication Interfaces”.
Abilita l’opzione “USB cable Android“. Attendi il caricamento necessario.
Collega il tuo dispositivo Android al computer tramite un cavo USB.
Sul dispositivo Android, potrebbe comparire una finestra che ti chiede di aprire SpaceDesk quando viene collegato l’accessorio USB. Puoi scegliere di impostarlo come predefinito e cliccare OK.
L’applicazione SpaceDesk sul dispositivo Android dovrebbe rilevare la connessione USB e collegarsi automaticamente o richiedere la connessione come nel caso del Wi-Fi.
Anche in questo caso, una volta stabilita la connessione, il tuo dispositivo Android funzionerà come un secondo schermo Windows gestibile dalle impostazioni di visualizzazione del PC.
Impostazioni Avanzate nell’App Android
L’applicazione SpaceDesk Viewer su Android offre diverse impostazioni per ottimizzare l’esperienza del tuo secondo schermo Windows:
Apri l’app SpaceDesk e, nella schermata principale, tocca i tre trattini per accedere al menu.
Seleziona Settings.
Qui troverai varie opzioni:
Resolution: Puoi scegliere di utilizzare la risoluzione nativa del tuo dispositivo o aggiungere e selezionare risoluzioni personalizzate fornite nel sistema operativo.
Rotation: Abilita o disabilita l’autorotazione dello schermo in base all’orientamento del dispositivo.
Encoding: Scegli la qualità dei colori (Alta, Media, Bassa) per bilanciare fedeltà visiva e prestazioni della connessione.
Frame Rate: Imposta il frame rate desiderato, tenendo conto delle capacità del tuo dispositivo e della stabilità della connessione.
Rendering Color Depth: Regola la profondità del colore per ottimizzare la fedeltà cromatica dello schermo esteso.
Sperimenta con queste impostazioni per trovare il giusto compromesso tra qualità dell’immagine e fluidità del secondo schermo Windows sul tuo dispositivo Android.
Nota Importante sulla Versione Gratuita
Come accennato, SpaceDesk è gratuito per uso personale. È importante sapere che durante l’utilizzo, potrebbe comparire una piccola finestra sull’angolo dello schermo esteso che indica l’uso della versione gratuita personale. Non è particolarmente invasiva e può essere nascosta.
Un altro aspetto da considerare, visibile nella “SpaceDesk Driver Console”, è una data di scadenza associata alla versione gratuita (ad esempio, “Expiry of free version 31 December 2025”). Questo non significa che sia una versione di prova che smetterà di funzionare. Significa semplicemente che per continuare a utilizzare SpaceDesk gratuitamente dopo tale data, dovrai aggiornare il driver alla versione più recente disponibile. Questo è in realtà un vantaggio, in quanto ti assicura di avere sempre le ultime ottimizzazioni, correzioni di bug e potenziali nuove funzionalità.
Considerazioni
Utilizzare SpaceDesk per trasformare il tuo dispositivo Android in un secondo schermo Windows è una soluzione semplice, efficace e soprattutto gratuita per uso personale. Che tu abbia bisogno di uno spazio extra per il multitasking, per tenere sotto controllo le comunicazioni o semplicemente per dare nuova vita a un vecchio tablet, SpaceDesk si presenta come uno strumento estremamente valido.
L’installazione è rapida e intuitiva, e le opzioni di connessione (Wi-Fi e USB) offrono flessibilità per adattarsi alle tue esigenze di performance. Nonostante qualche piccolo compromesso dovuto alla natura della connessione (specialmente in Wi-Fi), per l’uso quotidiano come schermo aggiuntivo è difficile chiedere di più da una soluzione gratuita.
Avevate già provato SpaceDesk o soluzioni simili? Come vi siete trovati? Fatecelo sapere nei commenti!
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