Clonare Windows 10/11 con DiskGenius

13 Gennaio 2024

Indice dei contenuti

Guarda il video su come clonare Windows 10/11 sul nostro canale Youtube

Perchè clonare il disco con Windows?

Questa procedura spesso viene utilizzata per sostituire il proprio disco rigido con uno più performante, in particolare dai vecchi Hard disk ad i più moderni SSD, oppure anche da SSD Sata ad un Nvme, e quando ci troviamo ad avere Windows con tutti i nostri file, programmi e configurazioni al suo interno, se non cloniamo dovremo reinstallare e riconfigurare tutto quanto. Si può ben comprendere che non è sempre divertente perdere una giornata intera per riconfigurare tutto.

Che software usare per clonare Windows?

Il programma che voglio consigliarvi è DiskGenius, software che nella sua versione gratuita offre la possibilità di clonare il disco, e quindi anche il sistema operativo.

Naturalmente come tutti gli altri software simili, anche questo è composto da diversi piani tra i quali appunto troviamo il piano gratuito, lo standard ed il professional.Per quello che dobbiamo fare, come già detto, la versione gratuita è più che sufficiente. Anzi è ottima perché nella sua semplicità è anche molto potente.

Come scaricare e installare DiskGenius

Come di consueto la prima cosa che dovremo fare è scaricare e installare il programma.
Per poterlo fare dobbiamo andare al link https://diskgenius.com.

Nella home troverete già il pulsante Free Download che avvierà il download senza fare troppi giri. Nel caso non ci fosse trovate il pulsante per scaricare il programma anche nel menù in alto.

Finito il download avviamo il file, diamo il consenso ad apportare modifiche al sistema e procediamo nel diversi passaggi d’installazione. Quindi per farlo dovremo accettare il contratto di licenza, selezioniamo il percorso di installazione, e qui vedrete un avvertimento in rosso che avvisa di non installare il programma su partizioni che si vogliono recuperare, questo perché il programma permette anche il recupero di dati da partizioni, ma non è il nostro caso quindi possiamo ignorare il messaggio e cliccare su Next, a questo punto inizierà l’installazione che al termine ci chiederà se vogliamo avviare il programma e aprire il loro sito web.

Togliamo la spunta da open website e clicchiamo su Finish per avviare il software.

Interfaccia e lingua di DiskGenius

L’interfaccia è abbastanza semplice, ma prima di procedere possiamo modificare la lingua del programma in italiano cliccando nel menù in alto su View poi Language ed infine su Italian. Ora che l’interfaccia è un po’ più italiana, possiamo vedere che nella colonna a sinistra troviamo i diversi dischi presenti nel nostro PC, mentre a destra vediamo le partizioni del disco attualmente selezionato nella colonna.

In questo esempio abbiamo il disco principale con Windows che è di 64GB e poi abbiamo altri 2 dischi secondari con dimensioni diverse, uno da 48GB quindi minore rispetto al disco di origine che stiamo utilizzando, ed il secondo invece maggiore con 128GB di spazio a disposizione, quindi più spazio rispetto all’attuale.

Clonare su un disco più piccolo e con Hot Migration

Prima di procedere vorrei invitarvi ad approfondire il funzionamento e la gestione dei dischi e partizioni di Windows guardando il seguente video, valido per le diverse versioni di Windows sia 10 che 11, potrebbe aiutarvi nel caso riscontrate problemi nei prossimi passaggi, in quel video infatti potreste trovare qualche risposta che può aiutarvi a risolvere in autonomia il problema.

Per effettuare la clonazione il processo è veramente semplice, infatti in alto nel menù ci sono diverse icone in base alla funzione del programma che vogliamo utilizzare, tra le diverse abbiamo anche la funzione OS Migration che ci permette di clonare il disco con il sistema operativo al suo internet.

Cliccando su questa opzione ci chiederà il disco di destinazione, ossia quale sarà il disco nuovo che vorremo utilizzare, il primo esempio che voglio mostrarvi è con un disco di capienza inferiore rispetto all’attuale utilizzato, quindi seleziono quello da 48GB e clicco OK, ora mi mostrerà i due dischi a confronto.

Quindi continuando con la nostra clonazione, possiamo notare come il disco di destinazione ha la partizione ridotta di qualche giga rispetto quello di origine infatti passiamo da 63.2GB di spazio a 47.2GB e possiamo anche vedere quanto spazio è occupato dai programmi e file tramite la porzione più scura della partizione.

ATTENZIONE

dovrete essere certi che l’attuale disco che state utilizzando non abbia più spazio occupato rispetto alla capacità del disco di destinazione.

Ad esempio se utilizzassi 50 GB nel mio disco di origine, non potrei procedere dato che il disco di destinazione è di soli 48GB, quindi dovrò andare a pulire e disinstallare un po’ di file e programmi.

A questo punto potrete anche lasciare tutto come suggerito e impostato già dal programma, fatta eccezione di una spunta che trovate poco più sotto e che potrebbe semplificarvi molto la vita, infatti se spuntate l’opzione “Al termine, cambia la sequenza di avvio del computer“, potrete scegliere se aprire il bios dal quale potete modificare l’ordine di avvio dei dischi, oppure se lasciarlo impostare automaticamente dal programma così da fare la clonazione ed in automatico al riavvio successivo avviarvi già il nuovo disco clonato.

Nel caso dobbiamo rimuovere il disco vecchio non mettete nessuna spunta così che al termine possiate spegnere il computer e rimuovere il disco per poi eventualmente andare a impostare il boot dal bios manualmente.

Nel caso non sappiate come fare, vi consiglio di attivare comunque la spunta così che lo imposti automaticamente e poi in caso spegnete il computer una volta che vi siete assicurati che è stato avviato con successo il nuovo dispositivo.

Impostato tutto possiamo adesso cliccare su Avvia, naturalmente ci avviserà che tutto il contenuto del disco da 48GB verrà rimosso ed eliminato quindi dovremo confermare di essere sicuri che vogliamo procedere.

Dopo la conferma ci chiederà che metodo utilizzare per effettuare la clonazione, come spiegato nella finestra che è comparsa, abbiamo 2 metodi, Hot Migration oppure riavviare su WinPE. Vi mostrerò entrambe le soluzioni così che se riscontrate problemi con uno potete provare a seguire l’altro metodo.

Hot Migration e WinPE

Intanto la differenza tra le due è che se fate “Hot Migrationeffettuerà la clonazione creando un’immagine del sistema operativo mentre è in esecuzione e lo copierà sul nuovo disco senza uscire da Windows. Naturalmente per poter utilizzare il nuovo disco dovrete comunque riavviare, quindi è solo un metodo più comodo per non dover andare in ambienti di ripristino nei quali potreste trovarvi più spaesati.

Se invece selezioniamo “Riavvia su WinPEutilizzerà l’ambiente di installazione di Windows come quando installate da 0 tramite chiavetta Windows, è un metodo che non genera nessuna immagine di sistema e che prende direttamente un disco e lo copia su quello nuovo, questo comporta appunto il riavvio del sistema. Il mio consiglio è di iniziare provando con Hot Migration e se riscontrate problemi allora provate la seconda opzione. Prima di procedere assicuratevi che tutti i programmi in esecuzione siano chiusi e non ci sia nulla in corso all’interno del sistema operativo così che poi non ci siano problemi con file o programmi.

Ora possiamo procedere selezionando Hot Migration, vedrete che inizierà con la creazione dell’istantanea, io l’ho chiamata immagine ma effettivamente potrebbe essere più corretto definirla istantanea. Dopo la creazione inizierà ad effettuare tutta la copia dei file, questo processo potrebbe durare molto tempo se avete molti file da trasferire ed in base anche alla velocità dei vostri dischi sia in lettura che in scrittura.

Finita la clonazione il programma chiederà di riavviare il computer così da impostare il nuovo disco di avvio, non ci resta che dirgli di sì e provare se ha funzionato tutto correttamente.

Clonare su un disco più grande con WinPE

Adesso che abbiamo visto come effettuare la clonazione tramite Hot migration da un disco più grande ad un disco più piccolo, procediamo a vedere come effettuare la stessa operazione su un disco con grandezza maggiore e tramite l’utilizzo di WinPE.

Apriamo nuovamente DiskGenius. Questa volta avendo due dischi con Windows installato ci chiederà quale disco di origine vogliamo utilizzare, quindi ogni volta che fate la clonazione o migrazione come viene chiamata nel programma, prestate bene attenzione a quello che vi sta chiedendo.

In questo caso voglio clonare il disco più piccolo ossia quello che ho attualmente in esecuzione. Quindi seleziono quello da 48GB e clicco su OK. Ora seleziono il disco di destinazione, che sarà quello da 128GB in questo caso.

Selezionato clicco ancora su OK per aprire la finestra di confronto come prima. Ora ci troviamo con dello spazio libero nel disco di destinazione, quindi per non sprecare tutto questo prezioso spazio dovremo semplicemente allargare la partizione del disco locale tramite le frecce che troviamo a destra della partizione del disco locale così da estendere completamente la partizione e occupare il disco nella sua interezza.

Ecco che ora verrà utilizzato tutto il disco. Come prima spuntiamo il cambio automatico della sequenza di avvio e clicchiamo su Avvia, quindi confermiamo che vogliamo eliminare tutti i dati dal disco nuovo ed infine selezioniamo l’opzione “Riavvia su WinPE“.

Dovremo attendere un po’ di tempo perché prepari l’ambiente di installazione, al termine dovremo cliccare su OK nella finestra che comparirà per procedere con il riavvio e clonazione del disco. Vedrete che caricherà dei file, si avvierà il logo di Windows come normalmente fa, ma vi troverete in un Windows diverso, non dovrete fare nulla in quanto il programma verrà eseguito in automatico e avvierà la copia di tutto da solo, dovrete ancora una volta mettervi comodi e aspettare che termini.

Una volta terminata la copia, il computer si riavvierà da solo ed ancora una volta dovreste trovarvi in Windows con il nuovo disco copiato.

Ora potrete rimuovere i dischi che non vi servono oppure formattarli per riutilizzarli come archivio, ma se voleste farlo, prima vi consiglio di provare a rimuovere il disco e vedere che funzioni tutto correttamente, anche con solo il nuovo disco installato, se vedete che è tutto funzionante allora reinserite il disco vecchio, assicuratevi che il disco nuovo sia quello avviato e procedete poi nella formattazione del vecchio.

Se riscontrate problemi come detto in precedenza vi invito a dare un’occhiata al video dedicato alla gestione di dischi e partizioni nonché anche vedere gli altri video di clonazione dai quali potreste trovare ulteriori informazioni utili.

Non mi resta altro che augurarvi una buona clonazione!

Se siete sempre soggetti a virus o malware, magari questo piccolo accorgimento potrebbe tornarvi utile.

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